Prodotti tipici ancorati alle tradizioni contadine e pastorali: la cucina della Sardegna riflette la sua particolare conformazione geografica e i piatti tipici della Sardegna rispecchiano la sua anima multiculturale. Pardulas, pane frattau, agnello con i carciofi o Culurgiones sono solo alcuni dei più popolari piatti della cucina tipica regionale.
Primi e secondi piatti della Sardegna, le ricette tipiche
Che cosa dobbiamo aspettarci dalla gastronomia della Sardegna? La cucina della Sardegna è complessa e ricca di diverse influenze: si caratterizza per piatti semplici e spesso poveri, ma dal sapore complesso.
Ma quali sono i piatti tipici della Sardegna?
Fra i primi piatti, sono senza dubbio da segnalare i Malloreddus. Si tratta di gnocchetti, una pasta povera a base di semola, acqua e sale che si caratterizza per la particolare forma a conchiglia si trova spesso colorata di giallo con lo zafferanno.
La Zuppa gallurese è un piatto povero con pochi pochi e semplici ingredienti, tipico della Gallura, a base di pane raffermo, formaggio e brodo di carni miste e odori vari che si cuoce in stile timballo, cosi come sa Suppa Cotta.
I Culurgiones di patate sono ravioli dalla caratteristica chiusura a spiga preparati con semola di grano duro e acqua con un ripieno a base di patate, aglio, menta e pecorino.
La Fregula sarda è un prima piatto a base di semola di grano duro e acqua che vengono messi ad asciugare al sole e che viene poi servita in minestre brodose con pesce, carne o verdure.
Fra i secondi piatti, da assaggiare sono l’aragosta alla catalana con pomodori e cipolla rossa tipica di Alghero, condita con una salsa a base di olio, sale, pepe macinato e limone, ma anche il tradizionale agnello con i carciofi spinosi che viene servito nei giorni di festa e si caratterizza per la carne aromatizzata con diverse erbe.
Mustazzeddu è la focaccia con i pomodori farcita anche con aglio, pepe, origano o basilico. Immancabili i ricci di mare o la burrida, un piatto agrodolce a base di gattuccio con una salsa agrodolce cremosa e molto saporita, Fainè è una ricetta a base di farina di ceci, simile alla torta di ceci della Toscana.
Le Panadas sono dei gusci di pasta realizzata con semola di grano duro, olio, acqua e sale con un ripieno a base di carne di agnello o manzo, patate, carciofi, tipiche dei comuni di Cuglieri, Oschiri e Assemini.
Tra le carni, da assaggiare assolutamente quando si arriva in Sardegna, il maialetto arrosto e l’agnello sardo IGP cucinato alla brace. Su Trattaliu invece è uno spiedo fatto con le frattaglie arrotolate e arrostite allo spiedo.
Anche la pecora bollita non può mancare e solitamente viene cucinata durante le feste campestri che si svolgono in tutti i paesi della Sardegna.
Prodotti e dolci tipici della Sardegna
Fra i prodotti tipici dell’isola, utilizzati per la prefazione di piatti tipici della Sardegna c’è senza dubbio la Bottarga di Muggine di Cabras, un prodotto derivato dalle uova del muggine salate e messe a stagionare: ha un gusto forte e particolare e può essere gustata in diversi modi.
I formaggi sono un altro punto forte, il pecorino, il fiore sardo e il meno famoso Casizolu, un formaggio di latte vaccino creato dalle sapienti mani delle donne sarde.
Caratteristico dell’isola è il pane frattau, un piatto povero, che si presenta come una specie di millefoglie salato a base di pane carasau con i suoi fogli croccanti con sugo di pomodoro, pecorino stagionato e uovo in camicia.
Fra i dolci, non dimentichiamo le Pardulas che consistono in una sottile sfoglia base di strutto, semola e acqua come base per il ripieno di ricotta lavorata con zucchero, scorza di agrumi e zafferano.
I dolci di mandorle, le mitiche Seadas e i dolci realizzati per Pasqua, sos Pabassinos rappresentano solo alcuni tra i dolci prodotti in Sardegna, infatti ogni paese ha le proprie tradizioni e ricette custodite gelosamente da generazioni.
Servizio traghetti a cura di Traghettilines