La Sardegna è territorio unico che si caratterizza per la varietà del territorio e dei paesaggi incontaminati, dalle spiagge, alle pianure ai boschi. Visitare la Sardegna in moto è un’esperienza unica che consente di immergersi totalmente in un territorio speciale che può essere ammirato in tutte le sue bellezze. Ma come visitare la Sardegna in moto? E quali itinerari scegliere? Scopriamoli insieme.
Sardegna in moto: gli itinerari
Fare mototurismo in Sardegna significa vivere un’avventura indimenticabile al di là della tipologia di itinerario che si intende scegliere. costa meridionale, orientale o occidentale dell’isola che di spingersi nelle zone dell’entroterra; qualunque sia il percorso scelto non mancheranno le emozioni e le sorprese!
Costa meridionale, orientale o occidentale? Oppure entroterra? Tutte le zone della Sardegna sono belle e dovrete scegliere l’itinerario solo in base ai vostri gusti. Viaggiare in modo in Sardegna consente di poter scegliere fra numerosi itinerari in base alle vostre esigenze optando per la costa meridionale, occidentale od orientale dell’isola oppure scegliendo l’entroterra con le sue zone meno conosciute.
Indecisi fra gli itinerari? Ecco qualche proposta. Se volete visitare la costa Est della Sardegna potrete andare da Olbia a Cagliari percorrendo 270 km sulla Strada Statale 125 Orientale Sarda (SS125) e toccando luoghi come Budoni, Dorgali, Arzana, Senorbi e Monserrato.
L’itinerario da Cagliari ad Alghero è indicato per chi ama spostarsi fra le spiagge e l’entroterra lungo i 230 km della Strada Statale 195 Sulcitana (SS195) che collega il capoluogo con la provincia del Sud Sardegna attraversando tutta la costa sud-occidentale. Toccherete città bellissime, seppur meno conosciute come ad esempio Cantoniera Mesau, Santa Margherita di Pula, Teulada, Sant’Antioco, Terralba, Oristano, Cuglieri, Suni.
L’itinerario da Alghero ad Olbia attraverso la Strada Provinciale 42 (SP42) toccherà le zone più celebri della Sardegna, come il Golfo dell’Asinara o Porto Torres, toccando Sassari, Santa Teresa di Gallura, Palau, Arzachena o Porto Cervo. Il tour sulla costa orientale, seguendo la sulla SP105 è uno dei preferito dei biker.
Sardegna in moto, come organizzare il viaggio
Il viaggio in moto, da soli o in coppia, consente di poter raggiungere con facilità delle località in genere poco conosciute, spiagge e calette nascoste, ma anche di incontrare la gente del luogo e conoscere le tradizioni più autentiche dell’isola. Chi sceglie il viaggio in Sardegna in moto ovviamente ama la libertà totale e viene agevolato dall’ottimo clima piacevole tutto l’anno per i 12.500 km di strade percorribili che attraversano l’intera isola.
Ma come organizzare un viaggio in moto in Sardegna? Ovviamente è necessario prima di tutto scegliere l’itinerario e fissarne le tappe decidendo anche se dormire in tenda o scegliere un hotel. Il consiglio in ogni caso è quello di organizzare le soste per le necessarie prenotazioni. Ricordare anche di prenotare un traghetto per l’isola scegliendo fra i numerosi porti a disposizione in tutta Italia, da Nord a Sud, come Genova, Livorno, Piombino e Civitavecchia, che portano direttamente sull’isola. Inoltre non mancano mai promozioni pensate appositamente per i motociclisti. Viaggiare in moto in Sardegna consente di scoprire il volto autentico dell’isola, fra natura selvaggia, tradizioni, cucina caratteristica, piccoli borghi e specialità poco conosciute.
Servizio traghetti a cura di Traghettilines
